Un soldato in trincea detta ad un compagno o a una crocerossina una lettera, il cui testo è tratto da lettere autentiche.

Si narra così l’importanza del rapporto epistolare, sottolineando anche come in era pre cellulari gli stessi fossero complessi e richiedessero tempi anche molto dilatati tra la richiesta ed il ricevimento delle desiderate notizie.

Il programma viene svolto prima con rievocatori in uniforme italiana e poi, con temi simili, con rievocatori in uniforme austro ungarica.

Qui l’accento verrà posto sulle diverse lingue riconosciute nella monarchia asburgica e le conseguenti difficoltà di comprensione in guerra.

Al termine del programma l’Esperto racconterà i particolari delle uniformi, accentuando particolarmente le similitudini e i dettagli degli equipaggiamenti, i vantaggi e gli svantaggi, le peculiarità legate a un colore o a un certo dettaglio.