La Grande Guerra è forse l’unico fatto storico del quale si possa andare fieri, al quale far risalire l’amor di patria e la presa di coscienza legata al momento basilare del cammino della cittadinanza politica.
Il momento dell’amalgama non è quindi il Risorgimento o la Resistenza – in quanto compiuti da poche migliaia di italiani e sfociati comunque in guerre civili – ma come chierisce l’autore il senso di patria e di fierezza possono basarsi a pieno titolo sul sacrificio collettivo pagato da tutti durante la Prima guerra mondiale.