• In offerta!

    Alla Maniera dei Briganti

    18,00 17,10
    Dalla Parma rossa dell’anteguerra e delle battaglie interventiste fino all’esperienza di guerra nel Veneto e poi nel Carso, si dipana l’odissea di una generazione partita con grandi speranze di rinnovamento e poi gettata nella crisi del dopoguerra. Parma è città emblematica di questo cerchio che si chiuderà sul fascismo tradendo le aspettative di molti. Le parole asciutte e antiretoriche del protagonista s’intrecciano con la voce narrante che come in un film ci porta fin dentro la trincea, ad altezza d’uomo, fino a respirare con lui l’odore acre del combattimento. La Grande Guerra ne esce a colori, romanzo di formazione di una generazione.  
    Ettore Cavalli (Parma 1891 - Opera 1987), ragioniere, fu un parmigiano dell’Oltretorrente, cuore pulsante della Parma popolare. Dopo la guerra, lasciata Parma, fu procuratore generale delle Cartiere Sterzi. Giorgio Cavalli (Verbania 1954) vive a Milano. Già insegnante di liceo in Piemonte e Lombardia e traduttore, è membro della redazione della rivista storico-letteraria “LineaTempo”.  
  • Che cosa del passato è così importante da dover rimanere nella memoria per sempre? In quali ricordi si trovano custoditi i fondamenti della nostra identità? In quale modo la coscienza di sé permette alla collettività e ai suoi membri di percepirsi come unità
  • In offerta!
    La Grande Guerra fu dichiarata con il proposito di “liberare” dal giogo degli Asburgo gli italiani “irredenti”, intendendo con questo termine quelli che vivevano ancora nelle terre “occupate”. Quando nel 1921 si trattò di far scegliere la salma da traslare all’Altare della patria, come simbolo dell’ultimo sacrificio degli italiani per aver completato l’unità nazionale, fu scelta la madre di un soldato irredento la cui salma era dispersa, Antonio Bergamas. Maria Bergamas è raffigurata in quasi tutti i libri di testo, ma del figlio Antonio ben poco è stato detto. Questo libro racconta la storia di Antonio e della madre.
    Lorenzo Cadeddu colonnello della riserva, è insignito dell’onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e della Croce d’Onore dalla Croce Nera d’Austria. È presidente del Centro Studi storico-militari sulla Grande Guerra “Piero Pieri” di Vittorio Veneto. Tra i suoi ultimi libri: LO SPIONAGGIO ITALIANO NEL 1918 (2019); LA SASSARI A MONTE ZEBIO (2018); IL CAMPO DI BATTAGLIA DEL PIAVE. IL PIAVE - Vol.2 (2018) e ALLA RICERCA DEL MILITE IGNOTO (2018). Paolo Manzan è nato a Padova nel 1957: architetto, ex funzionario presso un’amministrazione dello Stato. Da molti anni appassionato studioso delle vicende del primo conflitto mondiale, vanta un’approfondita conoscenza dei campi di battaglia dell’Altopiano di Asiago. Il suo interesse e la collezione della storia postale con l’occasionale ritrovamento, di una lettera contenente notizie riguardanti un militare appartenente alla brigata Milano, gli hanno fornito lo spunto per una inedita ricerca su Antonio Bergamas.
  • In offerta!

    Alpini alla Sbarra

    18,00 17,10
    Come fu possibile che degli alpini piemontesi passassero per codardi? Un processo agli alpini nell’estate del 1915, finora occultato per non incrinare un mito, scoperto nei faldoni dell’archivio dello Stato Maggiore dell’Esercito. Gli alpini piemontesi del Fenestrelle davanti al Tribunale Straordinario di Guerra nelle Dolomiti, convocato da Luca Montuori e presieduto da Giacinto Ferrero, i generali sulla cui durezza ha scritto Emilio Lussu; come Lussu descrive solo l’accaduto, l’Autore rivisita la vicenda militare e la storia degli alpini condannati con la testimonianza diretta della figlia di uno di loro.
    Damiano Leonetti (Pontedera, 1961), ingegnere, studioso di storia contemporanea, si occupa di argomenti meno conosciuti della Prima guerra mondiale. Ha pubblicato numerosi studi su “Aquile in Guerra”, rivista della Società Storica per la guerra bianca, e nel volume Le crocerossine nella Grande Guerra (Gaspari 2008) all’interno del progetto “Rileggiamo la Grande Guerra” per il Museo virtuale della Grande guerra di Redipuglia.
  • In offerta!
    Ventiquattro itinerari storico-escursionistici sui luoghi più controversi del fronte isontino durante il primo conflitto mondiale. Monte Nero, Monte Rosso, Mrzli vrh, Monte Rombon, la dorsale del Kolovrat, le retrovie italiane, quelle austriache e la testa di ponte di Tolmino sono inseriti in percorsi di varia difficoltà che portano il visitatore tra trincee e posizioni che videro ventinove mesi di scontri cruenti culminare drammaticamente nella battaglia che prese il nome da un piccolo paese di montagna: Caporetto.
    Marco Mantini (Gorizia, 1966) collabora con diversi enti e associazioni italiane e slovene nell’ambito della ricerca storica e del recupero della memoria materiale del Primo conflitto mondiale sul fronte isontino. Nel campo editoriale partecipa con diversi autori alla realizzazione di guide storico-escursionistiche e saggi storici. Per la Gaspari ha pubblicato: Da Tolmino a Caporetto. I percorsi della Grande Guerra tra Italia e Slovenia (I, II ed.); Viaggiare nella storia. Dall’Adriatico al passo di Monte Croce Carnico; Il racconto dei segni della Grande Guerra; La Zona Monumentale del Monte San Michele; La Zona Monumentale del Monte Sabotino; con S. Stok: I tracciati delle trincee sul fronte dell’Isonzo II e III.
  • In offerta!
    Don Angelo Roncalli (Sotto il Monte, 25 novembre 1881 – Città del Vaticano, 3 giugno 1963) crebbe all’ombra del grande vescovo Radini Tedeschi in una Bergamo segnata da profondi conflitti sindacali. Scoppiata la Grande Guerra, si arruolò senza esitazione prima come sergente e poi come cappellano di Sanità. Il suo fu un patriottismo cattolico “senza odio”, contro ogni forma di nazionalismo aggressivo. L’esperienza personale della guerra, mai rinnegata, portò in seguito Giovanni XXIII a ripensare profondamente il rapporto tra fede e guerra fino a ridimensionare, dopo Hiroshima, la tradizionale dottrina della “guerra giusta”. A sessant’anni dalla Pacem in terris e dalla sua morte, e dinanzi alle drammatiche guerre odierne, rileggere il suo percorso esistenziale e culturale è l’occasione per comprendere la fede di un uomo che non si è ritratto dall’incarnarla nelle più profonde contraddizioni della storia, per cercarvi una nuova speranza per l’umanità.  
    Giorgio Cavalli (Verbania, 1954) ha insegnato storia e filosofia a Domodossola, Rho e Milano. Ha tradotto dal francese per Jaca Book e per la rivista teologica internazionale «Communio». Attualmente è membro di redazione della rivista online «LineaTempo». Itinerari di storia, letteratura, filosofia e arte” (www.lineatempo.eu). Per la Gaspari ha pubblicato ALLA MANIERA DEI BRIGANTI . La Grande Guerra del capitano Ettore Cavalli (2023) e Per la fede e per la patria. Angelo Roncalli cappellano militare, in Paolo Gaspari, Preti in battaglia, vol. 5 Da Caporetto alla fine della guerra (2023).
  • In offerta!
    Corrado Ricci, direttore generale nel Ministero della Pubblica Istruzione e presidente dell’Istituto di archeologia di Roma, ebbe una corrispondenza con i personaggi incaricati di tutelare il patrimonio archeologico della metropoli dell’impero romano. L’opera di propaganda ideologica della mistica cristiano-massonica nazionalista vide Gabriele D’Annunzio e Ugo Ojetti, letterati di regime, assieme a Celso Costantini, esperto d’arte sacra e futuro cardinale in Cina, elaborare la nuova mistica del sistema della Vittoria italiana sugli imperiali.
    Giorgio Milocco, giornalista pubblicista, è autore di oltre una trentina di pubblicazioni riguardanti il Friuli “Imperiale”. Per la Gaspari ha pubblicato: “Fratelli d’Italia”. Gli internamenti degli italiani nelle Terre liberate durante la grande guerra (2010); Il regime penale nella Grande Guerra. Il diario del colonnello Mocali, presidente del tribunale militare di Cervignano (2019) (Prefazione di Alberto Monticone); con C. Tincani, Domenico Rizzatti Cronache di guerra e prigionia  (2021).
  • In offerta!
    La Battaglia dei Tre Monti ha questa caratteristica: con essa la brigata Sassari entrò nel mito perché fu la prima battaglia offensiva vinta dopo Caporetto e quella in cui gli arditi fecero il loro ingresso nella storia. Questo volume narra ciò che fecero gli 8.000 sardi, i 3.500 arditi, i 2.000 alpini e i 5.000 bersaglieri. Fu infatti una battaglia combattuta sull’Altipiano di Asiago da tutte le truppe d’assalto che la 1a armata aveva a disposizione: per tre giorni, in pieno inverno, oltre i 1.200 metri di quota, nella neve, per impedire che il nemico prendesse alla spalle l’esercito schierato sul Piave e sul Grappa.
  • In offerta!

    Ataman

    16,00 15,20
    L'avventura italiana dei cosacchi. Arrivarono all’improvviso, in migliaia. Fu un’occupazione tragica e grottesca. I cosacchi si erano alleati ai tedeschi che li ingannarono con promesse impossibili. Li comandava l’atamano Krasnov, generale e scrittore, personaggio vissuto tra storia e leggenda. C’è chi, ragazzo, lo conobbe da vicino e visse quel durissimo periodo per la Carnia, alla fine della seconda guerra mondiale, con curiosità e spirito di avventura. Questa è la sua incredibile vicenda, ricostruita attraverso fatti veri e violenze mescolate a gesti di mitezza per narrare il destino di un popolo illuso e mandato al macello.
    Lorenzo Colautti, laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bologna, già ufficiale nell’Arma dei Carabinieri e Difensore Civico del Comune di Udine, delegato Adusbef per il Friuli Venezia Giulia, esercita attualmente a Udine la professione di avvocato specializzato in diritto bancario e diritto finanziario, prestando consulenza per Enti e AssociazionI.
  • In offerta!

    Bellum Mondanum

    18,00 17,10
    Durante la Grande Guerra furono scritte centinaia di opere latine. Poesie, articoli di giornale, lettere, libri ed epigrafi narrano i momenti più bui del conflitto, ma rivelano anche inattesi bagliori di gioia e umanità in mezzo ai combattimenti. In questo volume si ripercorre lo svolgimento della Prima Guerra Mondiale, dal 1914 fino al Dopoguerra, attraverso le poesie e i testi latini composti in quegli anni. Soldati, civili e sacerdoti di ogni nazione diedero voce ai loro sentimenti in una lingua che nelle loro opere non appare affatto morta. Forte di una tradizione letteraria lunga ventidue secoli, il latino permise loro di descrivere con parole antiche una guerra nuova, mai vista, un vero Bellum Mundanum.
    Marco Cristini è nato a Brescia nel 1992 e si è laureato in Filologia Moderna all’Università Cattolica del Sacro Cuore, vincendo il Premio ‘Agostino Gemelli’. Ha curato la traduzione del diario di Padre Bruno Spitzl, cappellano militare del 59° Rainer (Salisburgo), pubblicata in parte nel volume La Croce in Trincea (Itinera Progetti, 2016). Studioso della letteratura neolatina e della storia tardoantica, ha pubblicato diversi articoli su riviste internazionali quali «Klio», «Vox Latina» e «Melissa».
  • In offerta!
    Un libro unico nell’editoria europea: il racconto delle battaglie terrestri e navali della Grande Guerra, in Europa, Africa e Asia, con le piantine a colori degli schieramenti.
    Marco Cimmino è uno storico militare specializzato nello studio della Grande Guerra; membro della Società Italiana di Storia Militare e della società del Museo della Guerra di Rovereto. Tra i suoi lavori più recenti, ha curato i saggi La conquista dell’Adamello (2009); Abbiamo vinto l’Austria-Ungheria (2011); La conquista del Sabotino (finalista al premio Acqui Storia 2013) e Fanteria all’attacco a Caporetto (2013).
  • Delle migliaia di soldati schierati il 24 ottobre 1917 sulle pendici del Mrzli, davanti a Caporetto, non uno ripiegò con l’esercito in rotta, alimentando così la leggenda delle “brigate perdute”: i reparti che si sarebbero arresi senza combattere. Con un montaggio quasi cinematografico delle narrazioni degli ufficiali ‘in soggettiva’ l’autore ricompone un grande affresco, ridando voce ai giovani italiani in grigioverde di un secolo fa. Una narrazione rigorosa e avvincente che fa rivivere ogni minuto della giornata in cui ebbe luogo la battaglia più famosa della storia d’Italia. Il volume è illustrato da più di cento cartine e fotografie in gran parte inedite.
  • In offerta!

    Carso 1915

    34,00 32,30
    L'avventura italiana dei cosacchi. Arrivarono all’improvviso, in migliaia. Fu un’occupazione tragica e grottesca. I cosacchi si erano alleati ai tedeschi che li ingannarono con promesse impossibili. Li comandava l’atamano Krasnov, generale e scrittore, personaggio vissuto tra storia e leggenda. C’è chi, ragazzo, lo conobbe da vicino e visse quel durissimo periodo per la Carnia, alla fine della seconda guerra mondiale, con curiosità e spirito di avventura. Questa è la sua incredibile vicenda, ricostruita attraverso fatti veri e violenze mescolate a gesti di mitezza per narrare il destino di un popolo illuso e mandato al macello.
    Lorenzo Colautti, laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bologna, già ufficiale nell’Arma dei Carabinieri e Difensore Civico del Comune di Udine, delegato Adusbef per il Friuli Venezia Giulia, esercita attualmente a Udine la professione di avvocato specializzato in diritto bancario e diritto finanziario, prestando consulenza per Enti e AssociazionI.
  • In offerta!

    Chirurghi in Prima Linea

    29,00 27,55
    L’epopea dei chirurghi coraggiosi che operarono a poche centinaia di metri dalla linea del fuoco. Il loro tempestivo intervento salvò migliaia di giovani italiani feriti così gravemente da non poter sopravvivere oltre poche ore. Alla fine l’indice di mortalità di questi “eroi dimenticati” fu molto elevata, pari a quella dei fanti. Genesi, quotidianità e scenari apocalittici vengono ricostruiti attraverso diari inediti, documenti inediti incrociati con i resoconti d’archivio che hanno fornito una documentazione fotografica e illustrativa da farne un libro fondamentale per la storia della medicina.
    Contardo Vergani è docente presso L’università degli Studi di Milano, dirige l’unità di day surgery dell’ospedale Maggiore Policlinico Fondazione Irccs Ca’ Granda. È autore di oltre 190 pubblicazioni scientifiche a stampa e di numerosi capitoli di testi di riferimento italiani e internazionali di chirurgia. Per la Gaspari ha collaborato al volume La Mobilitazione Femminile Nella Grande Guerra, Vol. Ii. Le Crocerossine E Le Dottoresse (2019).
  • In offerta!

    Cime Tempestose

    18,00 17,10
    Le sorelle Grassi, Annina e Angelina, tra amori impossibili e imprese alpine epiche, rappresentano una peculiarità nella storia dell’alpinismo italiano. I contatti con Giovanni Marinelli, Egidio Feruglio, Ardito Desio, Lodovico di Caporiacco e altri grandi alpinisti dei loro tempi ci svelano una montagna fatta di emancipazione e di potenti contrasti ideologici che si rarefanno nel silenzio dell’altitudine.
    Bianca Agarinis Magrini si è dedicata per diversi anni con impegno e passione al riordino dell’archivio familiare Lupieri-Magrini. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: L’organo di Luint, 1848 (1999); Caro Amico Pregiatissimo (2000); Celestino Suzzi. Una biografia scomoda (2001); Lorenzo Luigi Linussio. Le confessioni di un naturalista incompreso (2004); Il delitto Pertan (2010); Giovanni Battista Lupieri. Memorie storiche e biografiche. (2010); Giovanni Battista Lupieri. Cronache sulla Carnia, l’Italia, il mondo 1420-1870 (2012); Un bambino e la guerra (2014).
  • In offerta!
    Attraverso gli accurati servizi giornalistici e fotografici dell’epoca sono messi in luce tutti gli aspetti del viaggio del Milite Ignoto dalla Basilica di Aquileia all’Altare della Patria, che sancisce la nascita della Patria condivisa, e della Marcia su Roma degli squadristi fascisti che determina la fine della legalità e di fatto la morte dello Stato liberale e dell’età giolittiana.
    Enrico Folisi: storico dell’età contemporanea (Università di Udine) e documentarista, ha al suo attivo la realizzazione di decine di pubblicazioni e di documentari per la didattica e la divulgazione della storia. ha inoltre allestito numerose mostre di carattere storico. Tra le sue pubblicazioni per la Gaspari ricordiamo: La Domenica del Corriere nella Guerra di Libia 1911-1913. Alpini in Libia (2013); La Domenica del Corriere alla Grande Guerra degli Altri (2015); 1914. La Guerra degli Altri e i Friulani (2015) 1915. La Guerra del ’15 e i Friulani (2016); Fotoreporter in Trincea (2017); Fotoreporter della Vittoria (2018); Caporetto, Schegge d’Autore (2018); Liberati dalla Guerra. la pace e la rinascita del Friuli (1918-1919) (2018); Genesi del Monumento alla Resistenza nelle parole di Gino Valle architetto in Udine (2019); D’Annunzio il Comandante e Fiume (2019); I Campi della Morte (2020) e La Spagnola (2020).
  • In offerta!
    Gabriele D’Annunzio intese farsi portavoce di «un’altra Italia». Giovinezza, arditismo, Grande guerra e terre irredente: il libro arriva a risultati originali in grado di cambiare le tinte di un quadro di cui si presumeva di sapere ormai tutto. Emerge invece il ruolo giocato nell'impresa dalla massoneria. Un contributo per capire i risvolti del più famoso laboratorio politico e culturale del Novecento.
    Luca G. Manenti, ricercatore presso l'Irsrec FVG, dottore di ricerca e cultore della materia in storia contemporanea all'Università degli Studi di Trieste, si occupa di massoneria, risorgimento e nazionalismo. Ha curato volumi, pubblicato saggi e le monografie Massoneria e irredentismo (2015), Da Costantinopoli a Trieste (2015), Storia del Sanatorio Triestino (2017) e, a quattro mani, «Si soffre ma si tace» (2020). Con Fabio Todero ha curato il volume «Si scopron le tombe» (2018). Fabio Todero, insegnante, dottore di ricerca in italianistica, ricercatore presso l'Irsrec FVG, è autore di numerosi saggi e monografie, tra cui Pagine della Grande guerra (1999), Le metamorfosi della memoria (2002), Morire per la patria. I volontari del Litorale austriaco nella Grande Guerra (2005), Una violenta bufera. Trieste 1914 (2013). Con Luca G. Manenti ha curato il volume «Si scopron le tombe» (2018).
  • In offerta!

    Eroi Senza Vittoria

    16,00 15,20
    Il romanzo narra le vicende accadute alla 63a Divisione del Regio Esercito italiano e a un manipolo di uomini appena fuggiti dalla fortezza di monte Festa durante la ritirata di Caporetto. Le vicende, pur mantenendo una visione corale, sono incentrate su due figure principali: il giovane tenente Michelangelo Torretta e il capitano di complemento Riccardo Noël Winderling che è deciso a riunirsi all’esercito italiano assieme ai suoi uomini dopo la rocambolesca fuga dal forte. Uomini che non hanno paura di affrontare le avversità della Storia anche fino allo stremo delle loro forze.
    Emanuele Facchin, lavora nel campo della comunicazione e della promozione culturale. Questo è il suo terzo romanzo.
  • In offerta!

    Fotoreporter della Vittoria

    22,00 20,90
    I fotoreporter accompagnano e immortalano con fotografie, articoli e filmati l’esercito nella riconquista delle regioni invase e nella liberazione delle terre irredente. Genti del Veneto, del Trentino, del Friuli, della Venezia Giulia, dell’Istria e della costa Dalmata accolgono osannanti le truppe. È l’apoteosi. L’attesa conclusione che tutti gli italiani auspicavano, si sta costruendo con parole e immagini il mito della Grande Guerra, ma non è ancora l’ultimo atto.
  • In offerta!

    Fotoreporter in Trincea

    22,00 20,90
    Fin dall’inizio il teatro di guerra viene fotografato in tutti suoi aspetti, dalle retrovie alle trincee di prima linea, dai combattimenti alla sussistenza, dai generali ai fanti. Settimana dopo settimana, i reportage fotografici di “istantanee dal fronte” creano un vero e proprio edulcorato film di finzione per tutti gli italiani.
    Enrico Folisi, storico e documentarista, docente presso l'Università di Udine, ha al suo attivo la realizzazione di decine di pubblicazioni e di documentari per la didattica, la divulgazione della storia. Ha inoltre allestito numerose mostre di carattere storico.
  • In offerta!

    Generali Italiani – Vol. 1

    18,00 17,10
    Tra le classi dirigenti italiane quella dei capi militari è stata tra le più vituperate. I pregiudizi che banalizzano i punti nodali della storia hanno finora alimentato una sostanziale ignoranza storiografica sui generali della guerra vinta. Il momento più tragico della vita dei cittadini è quando lo Stato chiede loro di combattere in guerra. In quel momento il ruolo di comando e spesso il destino della patria passa a un’élite appositamente addestrata, ai capi militari. Forse sono due le questioni che trovano d’accordo tutti gli italiani, una di esse è che i generali italiani furono degli incapaci. Mentre i fanti pagarono per i loro errori. Il libro sfata questa leggenda nell’unica delle guerre d’indipendenza nazionale vinta dagli italiani sui campi di battaglia e, attraverso il Milite Ignoto, fondativa del senso di patria e di comune identità. Il primo volume delle biografie degli oltre 600 generali della 1a guerra mondiale. Il libro che avrebbe dovuto essere pubblicato mezzo secolo fa.
  • In offerta!

    Generali Italiani – Vol. 2

    39,00 37,05

    Bestseller di IBS 2° posto nella classifica categoria Dizionari biografici, Enciclopedie e Opere di Consultazione

    Il volume conclusivo delle biografie degli oltre 600 generali della prima guerra mondiale, con la foto e la bibliografia di ciascuno, copre una profonda lacuna della storiografia italiana.
    Paolo Gaspari, autore di decine di volumi di storia militare, tra cui Le bugie di Caporetto (20182). Paolo Pozzato, tra i maggiori storici militari, autore di Vittorio Veneto, luci e ombre di una vittoria (2019). Ferdinando Scala, esperto di comunicazione, autore de Il generale Armando Tallarigo (2018).
  • In offerta!
    La storia degli arditi che per l’80% provenivano dai ceti più umili delle campagne è uno dei pochi momenti della storia in cui “gli umili” vi entrano con i loro nomi e luoghi di nascita. Entrano come attori storici al pari di quelli delle classi che avevano monopolizzato il romanzo nazionale. Non conoscere le situazioni estreme e i sacrifici incredibili che questi ventenni superarono è stato finora una mancanza della storiografia italiana che li ha accomunati a protofascisti, quando invece, anni dopo, solo un’esigua minoranza aderì al fascismo e anzi molti divennero famosi antifascisti, come Ettore Viola che fu presidente dell’Associazione nazionale ex combattenti e partecipò all’Aventino rischiando la vita e altri ancora tra cui Sebastiano Ponzio di San Sebastiano, Leonida Répaci, Ottone Rosai e Angelo Giuseppe Zancanaro, per citare solo i più famosi, a sfatare il pregiudizio che vuole gli arditi precursori del fascismo semplicemente perché il regime li utilizzò per la sua ideologia totalitaria. Questo è il quarto volume dei sette previsti della Storia illustrata degli arditi. Volumi usciti: La battaglia dei Capitani, Udine 28 ottobre 1917  (2014); I combattimenti degli arditi sul Piave nel giugno 1918  (2018); La Champagne italiana. Arditi e Curzio Malaparte in Francia nel 1918  (2019); di prossima pubblicazione: La grande battaglia dell’ultimo inverno. Arditi e brigata Sassari nella battaglia dei Tre Monti il 28-31 gennaio 1918.
    Filippo Cappellano: ha frequentato il 165° corso dell’Accademia Militare. Ha operato a lungo in unità corazzate del V Corpo d'Armata di stanza in Friuli. Attualmente presta servizio presso l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. Ha conseguito due lauree in Scienze politiche e in Scienze Strategiche. Collabora con varie riviste specializzate tra cui “Storia Militare”, “Rivista Militare”, “Rassegna dell’Esercito”, “Tecnologia e Difesa”, “Raids”, “Panorama Difesa”, “Corazzati”, "Storia e battaglie". Basilio di Martino: Generale dell'areonautica, è uno dei maggiori storici militari italiani, con F. Cappellano è autore de "I reparti d'assalto italiani nella grande guerra (2011, 2017). Per la Gaspari ha pubblicato "L'aviazione italiana a Caporetto" (2015), con F. Cappellano e A.Gionfrida "Un esercito forgiato nelle trincee, l'evoluzione tattica dell'esercito italiano nella grande guerra" (2008). PAOLO GASPARI: in più di vent’anni di ricerche ha portato alla luce i 16.000 memoriali degli ufficiali fornendo una rilettura innovativa di Caporetto e delle battaglie della ritirata. Storico della Grande Guerra conta al suo attivo numerose pubblicazioni, pubblicate dall'omonima casa editrice di Udine di cui è fondatore
  • In offerta!

    I Pupilli della Partia

    22,00 20,90
    Tra le eredità della Prima Guerra Mondiale ci fu il dramma delle centinaia di migliaia di orfani di guerra, figli in genere di contadini e operai. La ricerca dà voce ai dimenticati protagonisti di quella tragedia. Fino all’epoca napoleonica l’assistenza agli orfani di guerra fu affrontata con la beneficenza e con la carità d’ispirazione cristiana. In Italia la questione degli orfani di guerra suscitò, nel periodo della Grande Guerra, un dibattito sociale e politico concluso con l’obbligo dello Stato di intervenire direttamente nell’assistenza e protezione dell’infanzia. Si affermò la concezione, anche giuridica, del bambino come soggetto diverso dall’adulto, con specifici diritti. In Friuli un ruolo centrale nell’assistenza ebbero il Patronato Friulano per gli orfani di guerra e l’Istituto Pro Orfani di Guerra di Rubignacco. Attraverso gli atti dell’Archivio di Stato di Udine si sono ricostruite le vicende e le lotte di madri ridotte nelle condizioni morali ed economiche più gravi e la tormentata storia di orfani abbandonati, contesi, malati o ribelli ai quali lo Stato dovette dare soccorso.
    Gaetano Vinciguerra insegnante, studioso di storia e organizzatore di mostre, ha pubblicato innumerevoli studi sul mondo della scuola.
RESTA SEMPRE AGGIORNATO SUI NOSTRI EVENTI ISCRIVITI ORA