COLLE SANT’ELIA

Il Colle Sant’Elia, Quota 48, nome che deriva da una antica Cappella non più esistente, fu il luogo scelto per il Cimitero Militare di Redipuglia “Invitti 3^ Armata”. Vennero qui sepolti circa 30.000 caduti dei quali solo 5.860 avevano conservato la loro identità; le tombe erano ornate da oggetti personali raccolti sui campi di battaglia e da epigrafi dettata dall’ingegno di Giannino Antona – Traversi Gismondi.

La sistemazione originale è oggi ricordata dai cippi posti lungo la scalinata e attorno al piazzale della cima, che riportano tanto le

epigrafi quanto copie in bronzo di oggetti militari. Elementi che componevano l’ornato delle sepolture originali ed alcune epigrafi sono conservate al Museo della Grande Guerra in Gorizia, mentre le tavole di G. Ciotti, che ornavano la cappella votiva si possono oggi vedere nelle sale poste alle spalle dell’ultimo gradone del sacrario di Redipuglia.